La presentazione del Libro Bianco della Sclerodermia oggi alla Camera dei Deputati rappresenta un importante momento di sensibilizzazione su questa malattia autoimmune cronica che coinvolge il tessuto connettivo, colpendo principalmente persone tra i 30 e i 50 anni. Durante il dibattito, la Professoressa Guiducci, rappresentante del Dipartimento di Medicina Sperimentale e clinica ( DMSC ) ha dato atto di quanto sia cruciale la diagnosi precoce per migliorare le prospettive terapeutiche e garantire un monitoraggio continuo dell’evoluzione della patologia. Questo approccio consente non solo di intervenire tempestivamente per gestire i sintomi e rallentare la progressione della malattia, ma anche di migliorare la qualità di vita dei pazienti. Il Libro Bianco si propone come un punto di riferimento per fornire dati aggiornati sulla sclerodermia, sensibilizzare le istituzioni e promuovere politiche sanitarie mirate a supportare chi ne è affetto. Questo evento si inserisce nel quadro di un più ampio impegno per aumentare la consapevolezza sulla malattia e potenziare la ricerca.
12 Dicembre 2024